mercoledì 2 novembre 2011

risposta

2 novembre 2011 il giullare

Abbiamo problemi quotidiani ed un livello di studio che impediscono a molti di noi di leggere e capire il bilancio dello stato (del resto molto di ciò che riguarda le istituzioni e la politica sembra creato per essere poco comprensibile).

Sappiamo che ovunque ci sono persone responsabili ma purtroppo anche persone che hanno ormai anteposto al dovere che imporrebbe il loro ruolo il diritto di farsi prima di tutto le ragioni di categoria o personali forse trascurando un po' i propri doveri tra i quali, per i magistrati quello di dare il torto a chi ha torto e la ragione a chi ha ragione, assolvere gli innocenti e condannare i colpevoli e per i politici il dovere di fare il bene della parte migliore del paese non solo dei propri “voti”, e questo vale anche per le forze dell' ordine.

Oggettivamente da quello che ogni giorno emerge sulla cosiddetta “malagiustizia” di ieri e di oggi, e continuando così le cose forse anche di domani, non sembra che i problemi della magistratura non siano sempre e soltanto da addebitare a mancanza di fondi e problemi politici ma anche ad una scarsa vocazione di qualcuno ad essere “ un papà che scaccia via la notte” , o forse sarà qualcuno di famiglia ad impedirgli di esserlo ?

Non “vogliamo” una sentenza veloce, noi “abbiamo il diritto ad averla, veloce e giusta”, perchè da una sentenza lontana nel tempo e magari pure sbagliata dipende la vita delle persone, dei loro cari, e l' ennesima vittoria del male sul bene.


Saluti

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